Visita Fisiatrica
La visita fisiatrica è una valutazione medica specialistica che viene prescritta in presenza di disturbi a carico dell’apparato osteoarticolare, derivanti da patologie acute o croniche, da processi infiammatori o da un intervento chirurgico. Oltre a causare una riduzione della funzionalità motoria del paziente, tali disturbi possono avere anche un impatto sulla sua sfera sociale ed emotiva.
La visita viene condotta da un fisiatra, un medico specializzato in medicina fisica e riabilitazione, che valuta la malattia/disturbo del paziente e ne determina le implicazioni funzionali. Su questa base, il medico formula una diagnosi, richiede ulteriori accertamenti e prescrive il percorso terapeutico più adatto al paziente (piano riabilitativo individuale), definendone tempi e modalità.
L’obiettivo è quello di curare la malattia e di permettere al paziente il recupero delle abilità fisiche perse, evitando la progressione e l’aggravio delle condizioni in presenza di eventuali patologie.
Come si svolge la visita fisiatrica?
La visita si svolge in un ambulatorio medico.
Per prima cosa, il medico fisiatra esegue un'anamnesi funzionale del disturbo, cercando di capire quando e perché ha avuto origine. Prende poi in esame altri trattamenti a cui il paziente si è già sottoposto ed eventuali complicazioni comparse nel tempo. Per questo motivo, è sempre bene presentarsi alla prima visita con tutta la documentazione clinica in nostro possesso e i risultati di esami già svolti.
In un secondo momento, il medico verifica lo stato dell’apparato osteoarticolare del paziente (mediante una valutazione ispettiva e palpatoria e test clinici specifici), per valutare l’effettiva capacità motoria del paziente. Dopodiché, determina se la patologia ha eventuali implicazioni funzionali, che modificano il normale svolgimento delle attività quotidiane del paziente.
In base alle informazioni raccolte durante la visita, lo specialista formula una diagnosi e stila il programma riabilitativo più idoneo alla patologia riscontrata oppure richiede al paziente di sottoporsi ad altri accertamenti specialistici o diagnostici per ulteriori approfondimenti.